Sikacrete®-920 UHP
Calcestruzzo fibrorinforzato altamente performante CFAP
Calcestruzzo fibrorinforzato altamente performante (CFAP) per spessori di strato fino a 80 mm. Con l’aggiunta di fibre d’acciaio soddisfa i requisiti della norma SIA 2052 (classe di prestazione UB).
- Elevatissime proprietà meccaniche
- Elevatissima resistenza alla compressione, alla flessione e alla trazione
- Consente di ridurre significativamente la sezione trasversale del calcestruzzo, il volume di calcestruzzo e l’acciaio di armatura, ottenendo elementi costruttivi leggeri e sottili
- Presenta un comportamento di consolidamento, caratteristica unica per un calcestruzzo ad altissime prestazioni (UHPC)
- Eccellente resistenza agli urti e all’abrasione
- Eccellente resistenza alla fessurazione da ritiro, da sollecitazioni termiche e da altri fattori
- Elevata capacità di assorbimento dell’energia (tenacità)
- Materiale ultracompatto con porosità e permeabilità molto ridotte
- Eccellente resistenza ai sali disgelanti
Impiego
- Rinnovo di impalcati di ponti e piani di parcheggio
- Realizzazione di elementi prefabbricati, ad es. canali di scolo, pilastri, travi
- Aree di circolazione e di deposito fortemente sollecitate
- Altri campi d’applicazione, come componenti soggetti ad abrasione nelle opere idrauliche o nell’industria, qualsiasi componente che richieda un CFAP
- Dovrebbe essere utilizzato soltanto da personale specializzato con la dovuta esperienza
Vantaggi
- Elevatissime proprietà meccaniche
- Elevatissima resistenza alla compressione, alla flessione e alla trazione
- Consente di ridurre significativamente la sezione trasversale del calcestruzzo, il volume di calcestruzzo e l’acciaio di armatura, ottenendo elementi costruttivi leggeri e sottili
- Presenta un comportamento di consolidamento, caratteristica unica per un calcestruzzo ad altissime prestazioni (UHPC)
- Eccellente resistenza agli urti e all’abrasione
- Eccellente resistenza alla fessurazione da ritiro, da sollecitazioni termiche e da altri fattori
- Elevata capacità di assorbimento dell’energia (tenacità)
- Materiale ultracompatto con porosità e permeabilità molto ridotte
- Eccellente resistenza ai sali disgelanti
Imballaggio
| Sacco: | 25 kg |
| Pallet: | 42 x 25 kg (1050 kg) |
| BigBag: | 900 kg |
Colori
Polvere grigia
Dettagli del prodotto
CERTIFICATI / STANDARD
- Marcatura CE e Dichiarazione di prestazione conformi alla EN 1504-3: prodotti per il ripristino strutturale del calcestruzzo (malta CC, R4)
- EN-1504-3: Hartl Ges. m.b.H., Seyring (AT) – verbale di prova n. 014178
- Valtest AG, Lalden (CH): test CFAP come da promemoria SIA 2052, classe di prestazione UB – verbale di prova n. 710530.05-1 e n. 710530.05-3
Base chimica
| Polvere/Premix: | Cemento, additivi e aggregati selezionati |
| Fibre d’acciaio: | Bekaert Dramix OL 13/.20 |
Conservazione
Nell’imballaggio originale integro: 6 mesi dalla data di produzione
Condizioni di stoccaggio
Temperatura di magazzinaggio tra +5 °C e +35 °C. Conservare al fresco e all’asciutto. Teme l’umidità!
Dichiarazione sul prodotto
| EN 1504-3: | Classe R4 |
| SIA 2052: | Classe di prestazione UB |
Granulometria massima
| Dmass: | 1.0 mm |
Tenore di ioni cloruro solubili
| ≤ 0.05 % | (EN 1015-17) |
Resistenza all’abrasione
| Abrasione idraulica: | 0.9 (classe RM2, CNR) |
| Resistenza all’abrasione secondo Böhme: | < 7 cm3/50 cm2 |
Resistenza alla compressione
| Con fibre d’acciaio: | > 130 MPa (28 giorni) > 75 MPa (1 giorno) > 135 MPa (7 giorni) fUc: ≥ 120 N/mm2 |
| Senza fibre d’acciaio: | > 45 MPa (1 giorno) |
| Classe di resistenza del calcestruzzo con fibre d’acciaio: | C110/125 |
Modulo di elasticità (a compressione)
| Senza fibre d’acciaio: | 40 GPa |
| Con fibre d’acciaio: | 47 GPa |
Resistenza alla flessione
| Senza fibre d’acciaio: | ≥ 6 MPa (1 giorno) |
| Con fibre d’acciaio: | ≥ 17 MPa (1 giorno) |
| Con fibre d’acciaio: | fUte: > 10 MPa fUtu: > 12 MPa eUtu: > 2 ‰ |
Resistenza a trazione
CFAP, classe di prestazione UB (250 kg di fibre d’acciaio per 1 m3 di malta fresca; 12.5 % in peso/polvere)
| Con fibre d’acciaio: | fUte: > 10 MPa fUtu: > 12 MPa eUtu: > 2 ‰ |
Ritiro
| Senza fibre d’acciaio: | ~ 360 μm/m (90 giorni) |
| Con fibre d’acciaio: | ~ 200 μm/m (90 giorni) |
Ritiro/espansione controllati
| ≥ 2.0 MPa | (EN 12617-4) |
Resistenza coesiva a trazione
| ≥ 4.0 MPa | (28 giorni) |
Compatibilità termica
Parte 1: sollecitazione alternata gelo-disgelo con attacco di sali disgelanti
| > 3.5 MPa | (50 cicli con sale antigelo) |
Comportamento al fuoco
| Classe A1 | (EN 13501-1) |
Assorbimento di acqua per capillarità
| Senza fibre d’acciaio: | w = 0.020 kg/(m2 * h0.5) |
| Con fibre d’acciaio: | w = 0.029 kg/(m2 * h0.5) |
Profondità di penetrazione dell’acqua sotto pressione
| ~ 3 mm | (5 bar, senza fibre d’acciaio) |
Resistenza alla carbonatazione
| Profondità di carbonatazione dk ≤ calcestruzzo di riferimento (MC(0.45)) | (EN 13295) |
Temperatura d'uso
Min. -30 °C, mass. +80 °C
Penetrazione di ioni cloruro
| Senza fibre d’acciaio: | < 0.134 % |
Applicazione
Rapporto di miscelazione
| Quantità di acqua: | 9.2 – 9.9 % |
| Fibre d’acciaio: | 250 kg/m3 (~ 3.2 % in volume) |
| Fibre d’acciaio consigliate: | Bekaert Dramix OL 13/.20 |
Spessore dello strato
Min. 20 mm, mass. 80 mm
Temperatura dell’aria
Min. +5 °C, mass. +30 °C
Temperatura del sottofondo
Min. +5 °C, mass. +30 °C
Tempo di messa in opera
| 45 – 60 minuti | (9.9 % di acqua, +20 °C) |
| 15 – 20 minuti | (9.2 % di acqua, +20 °C) |
Importante: il tempo di lavorabilità dipende fortemente dalla quantità di acqua aggiunta.
Tempo d’attesa prima dell’uso
| Calpestabile: | ~ 12 ore (> +10 °C) |
| Carrabile: | ~ 24 ore (> +10 °C) (Resistenza alla compression: > 30 N/mm2) |
Fluidità
| Dopo la miscelazione: | ~ 300 mm |
| Dopo 30 minuti: | ~ 250 mm |
| Dopo 1 minuto: | SF3 VS2 |
Inizio della presa
| ~ 3 ore | (+20 °C) |
Indurimento finale
| 8 – 9 ore | (+20 °C) |
Densità della malta fresca
| Senza fibre d’acciaio: | 2.35 kg/l |
| Con fibre d’acciaio: | 2.50 kg/l |
Consumo
| Per 1 m2 dello spessore di 1 mm: | ~ 2.05 kg di polvere |
Il consumo di materiale dipende dalla rugosità del substrato e dallo spessore dello strato applicato.
Resa
| Con 25 kg di polvere si ottengono: | ~ 12.2 litri di calcestruzzo (fibre d’acciaio incluse) |
| Con 900 kg di polvere si ottengono: | ~ 430 litri di calcestruzzo (fibre d’acciaio incluse) |
NATURA DEL SOTTOFONDO
Calcestruzzo
Il substrato deve essere pulito, privo di oli, grassi, parti incoerenti o in distacco. Rimuovere completamente il lattime di cemento, i vecchi strati di vernice o altri prodotti per il trattamento superficiale.
Il substrato deve sempre presentare una rugosità sufficiente.
Nel caso di componenti compositi in calcestruzzo CFAP, irruvidire la superficie del substrato in calcestruzzo mediante getto d’acqua ad alta pressione, sabbiatura o pallinatura. È richiesta una profondità di irruvidimento della superficie di 3 – 5 mm in caso di rimozione con getto d’acqua ad alta pressione o di 1 – 2 mm in caso di sabbiatura.
MISCELAZIONE
La miscelazione di Sikacrete®-920 UHP richiede un miscelatore ad alta forza di taglio (miscelatore forzato per CFAP) e personale qualificato in loco. Il numero di miscelatori deve essere commisurato alla quantità di materiale da applicare, in modo da ridurre al minimo i tempi d’attesa tra i singoli lotti.
Procedimento di miscelazione
La consistenza desiderata può essere raggiunta stabilendo il contenuto d’acqua (9.2 – 9.9 %) o mediante un regolatore della viscosità. Contattare il consulente tecnico di vendita di Sika Schweiz AG.
Avviare il miscelatore e il timer e inserire l’acqua e la polvere contemporaneamente. Non appena la polvere è stata dosata, aggiungere le fibre il prima possibile. Idealmente, il miscelatore dovrebbe disporre di un’apposita apertura con vibratore integrato per l’aggiunta delle fibre. Ciò consente di evitare che le fibre si aggrumino.
Miscelare fino ad ottenere una massa omogenea. Il tempo di miscelazione deve essere il più breve possibile e non superare gli 8 – 10 minuti.
In caso di trasferimento porzionato in carriole o dumper, interrompere la miscelazione per mantenere bassa la temperatura del materiale (che non deve superare i +25 °C).
Non eccedere la quantità massima di acqua indicata.
Importante: verificare l’idoneità alla posa in pendenza in base al progetto specifico. A seconda della rugosità del substrato, l’esperienza ha dimostrato che sono possibili pendenze fino al 3 %, tenendo conto del volume d’acqua definito o dell’utilizzo di un regolatore della viscosità.
APPLICAZIONE
Non mettere in opera Sikacrete®-920 UHP sotto i raggi solari diretti e/o in caso di forte vento.
Una saturazione insufficiente del substrato prima dell’applicazione impedisce al CFAP di esplicare appieno le proprietà meccaniche. Applicare quindi il prodotto solo su supporti stabili adeguatamente preparati.
Versare Sikacrete®-920 UHP sul substrato precedentemente saturato con acqua, ma umido opaco in superficie. Rimuovere l’eventuale acqua stagnante. In condizioni invernali, la temperatura del supporto non deve scendere sotto i +5 °C.
Ponte adesivo
Sui substrati molto ben preparati, umidi opachi, con una rugosità di 3 –5 mm, si può generalmente fare a meno del ponte adesivo.
In caso di requisiti di coesione molto elevati, si consiglia di applicare SikaScreed®-20 EBB. In alternativa, nel caso di requisiti di coesione normali si può utilizzare Sika MonoTop®-1010.
Messa in opera
Poiché il materiale fresco viene trasportato sul luogo della messa in opera con una carriola o un dumper, collocare ogni miscelatore a un’altezza tale da garantire uno scarico corretto. Accanto al miscelatore è possibile collocare una piattaforma che consenta al personale di effettuare un dosaggio corretto e sicuro.
Possono essere approvati metodi alternativi per il trasporto della miscela Sikacrete®-920 UHP, come agitatori e pompe montati su un veicolo. Tutte le alternative devono essere discusse con il consulente tecnico di vendita di Sika Schweiz AG.
Tra un lotto l’altro mantenere ogni miscelatore quanto più pulito possibile per garantire le prestazioni dei lotti successivi.
Il materiale può essere versato subito dopo la miscelazione, assicurandosi che il calcestruzzo fluisca continuativamente durante il processo per evitare inclusioni d’aria.
Finitura della superficie
Non aggiungere acqua durante la lavorazione della superficie.
Dopo l’applicazione, livellare Sikacrete®-920 UHP con una staggia. Per facilitare la lisciatura della superficie, dopo averla livellata è possibile applicare uno strato uniforme e coprente di un trattamento successivo intermedio (SikaControl® E-150).
TRATTAMENTO SUCCESSIVO
Proteggere il CFAP applicato di fresco da un’asciugatura troppo rapida adottando misure adeguate. Provvedere a un trattamento successivo come per le normali malte, ad es. copertura con TNT umido o pellicola in PE o applicazione di una protezione dall’evaporazione (Sika® Antisol® E-20).
Se si intende rivestire la superficie trattata con Sika® Antisol® E-20, rimuovere dapprima lo strato di Sika® Antisol® E-20 meccanicamente o con acqua calda ad alta pressione. Le superfici trattate con Sika® Antisol® E-20 esposte per un lungo periodo agli agenti atmosferici tendono a sporcarsi. Dopo l’applicazione, proteggere Sika® Antisol® E-20 dall’azione della pioggia per ca. 3 ore.
Non utilizzare composti indurenti o agenti per il trattamento successivo che potrebbero pregiudicare i prodotti e i sistemi messi in opera successivamente.
PULIZIA DEGLI ATTREZZI
Pulire gli attrezzi con acqua immediatamente dopo l’uso.
Il materiale indurito può essere rimosso solo meccanicamente.